L'Amore sta assiso sul cranio dell'Umanità
e da quel trono profano, con riso sfrontato,
soffia gaio delle bolle rotonde che s'innalzano nell'aria,
quasi a raggiungere i mondi al fondo dell'etere.
Il globo fragile e luminoso prende un grande slancio,
scoppia e sputa la sua anima gracile come un sogno d'oro.
Odo il cranio, a ogni bolla, gemere e pregare:
"Quando finirà questo gioco feroce e ridicolo?
Perché quel che la tua bocca crudele sparpaglia nell'aria, mostro assassino,
è il mio cervello, il mio sangue, la mia carne!"
Charles Baudelaire
Sebbene apprezzi l'arte (e come non potrei,da DAMSiano DOC?) non posso non riportare sulla terra la discussione (e Castellazzi) con una citazione altrettanto colta, ma...diciamo di un'altra cultura...
RispondiEliminaFi: Allora ragioniere che fa, BATTI?
Fa:Mah...mi dà dal tu!?!?
Fi:Nono!Dicevo...BATTI lei?
Fa:Ahhh congiuntivo!Aspetti!
Ecco.
...ecco...il target è questo!!!
RispondiElimina...no dai...lo so che il buon Killex è altro!!! Ben altro...a quando l'invito ufficiale per venirti a trovare???
Ma li mortacci tua!L'invito te l'ho fatto così tante volte che nemmeno mi ricordo più quante!Vieni quando vuoi,sai ke sarai sempre il benvenuto dovunque avrò un posticino da chiamare casa...ma l'acqua portatela da casa tua!;)
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